La maestosità dell’altare della patria

Il Monumento nazionale a Vittorio Emanuele II o (mole del) Vittoriano, chiamato per sineddoche Altare della Patria, è uno dei più conosciuti monumenti nazionali. Nel corso del tempo, venendo utilizzato per importanti momenti celebrativi della vita pubblica, ha assunto sempre più il ruolo di simbolo dell’identità nazionale.

È facile rimanere rapiti dall’imminente bellezza di questo Monumento nazionale anche solo osservandolo dal basso. Ma da un po’ di tempo a questa parte è possibile non solo metterci piede, ma persino salire su quelli che sono veri e propri ascensori panoramici.

Costruiti in acciaio e cristallo, ed inaugurati nel 2007, due ascensori panoramici consentono a turisti di tutto il mondo di raggiungere in soli 35 secondi il punto più alto del Complesso del Vittoriano che si trova a ben 80 metri di altezza su piazza Venezia. Saliti in cima è possibile ammirare Roma a 360° e divertirsi a riconoscere palazzi, chiese e monumenti di questa magica città. La vista spazia dalla magnificenza del Colosseo e dei Fori Imperiali alle chiese del centro storico, dal Fiume Tevere al Ghetto ebraico, dalla Piazza del Campidoglio al Quirinale e dal moderno quartiere Eur ai Castelli Romani.

La terrazza sulla quale si giunge prende il nome dalla due quadrighe in bronzo alte 11 metri collocate sulla sommità dei due propilei: a sinistra la Quadriga dell’Unità e a destra la Quadriga della Libertà.

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